Il CONDAV - Dizionario



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DIZIONARIO MEDICO

 

 

A

 

 

Acari: animaletti di dimensioni microscopiche che si annidano nei luoghi polverosi e umidi e possono creare problemi di allergie respiratorie.

 

Acatisia:incapacità di rimanere seduti tranquillamente.

 

Acidi grassi: sono le componenti dei grassi contenute nei cibi, di origine animale e vegetale e nell’organismo umano. Si suddividono in: saturi e insaturi. I primi, se introdotti in eccesso, diventano dannosi per le arterie. I secondi, sono invece, benefici e di dividono a loro volta in moninsaturi e polinsaturi.

 

Acidi grassi saturi: gruppo di grassi che, se consumati in eccesso, risultano dannosi per la salute. Si trovano soprattutto negli alimenti di origine animale.

 

Acido lattico: acido prodotto dalle cellule durante la scissione del glucosio  (zucchero) per generare energia durante i processi chimici che non necessitano di ossigeno. E’ una sostanza di rifiuto che si accumula nei muscoli ogni volta che vengono esaurite le scorte di energia e ossigeno ed è responsabile del forte dolore avvertibile nella muscolatura.

 

Acido urico: prodotto di scarto delle cellule, che viene eliminato con le urine.

 

Adattogeni: rimedi che aiutano l’organismo ad adattarsi meglio e situazioni di stress o affaticamento psicofisico.

 

ADHD: ovvero “disturbo da deficit di attenzione e iperattività”. E’ un disturbo che riguarda i bambini in età scolare.

 

Adenoidi: formazioni di tessuto che si originano dalle tonsille e sono situate nella parte lata della faringe.

 

Adiuvanti: (dal latino adiuvare, ovvero aiutare) sostanze di varia natura usate nella pratica medica di laboratorio per potenziare le risposte immunitarie.

 

Aids: Sindrome da immunodeficienza acquisita - Acquired Immune Deficiency Syndrome – dovuta al virus HIV, che comporta il progressivo indebolimento delle difese naturali dell’organismo, con conseguente incapacità di combattere le malattie.

 

Alessia: incapacità di riconoscere i segni della scrittura.

 

Allergia: Ipersensibilità ad alcune sostanze.

 

Alzheimer: malattia neurodegenerativa mentale che si manifesta con la perdita della memoria e seria alterazione della capacità di comprensione. E’ conosciuta anche col nome di “demenza senile”.

 

Amenza: forma acuta e grave di confusione mentale a carattere transitorio con deliri, allucinazioni e perdita del seno dell’orientamento.

 

Amigdala: piccola regione del proencefalo, struttura complessa del lobo temporale del cervello, che prende il nome dalla sua forma a “mandorla”. E’ un’area del cervello da tempo ritenuta importante nei processi emotivi.

 

Aminoacidi: componenti principali delle proteine, che si dividono in essenziali e non essenziali. Quelli essenziali non vengono prodotti dall’organismo, quindi vanno introdotti con l’alimentazione. Le proteine complete di tutti gli aminoacidi essenziali sono quelle d’origine animale: carne, pesce, uova e latticini, che sono dette nobili perché complete. Le proteine vegetali quali legumi sono, invece, incomplete.

 

Amnesia: perdita totale o parziale della memoria.

 

Anafilassi: una forma particolare di allergia, stato di iperattività organica di un essere vivente, sensibilizzato in seguito all'introduzione nel suo organismo di una sostanza proteica estranea e che dopo un certo lasso di tempo reagisce in misura violenta e sproporzionata ad una nuova introduzione, anche minima, della stessa sostanza proteica.

 

Anca: la zona del corpo dove il femore si unisce al bacino.

 

Anemia: condizione caratterizzata dalla riduzione di globuli rossi nel sangue, oppure dalla diminuizione dell’emoglobina (sostanza che trasporta l’ossigeno ai tessuti contenuta al loro interno.

 

Anima cerebrale: sostanza ricca di azoto presente nel cervello.

 

Anomia: condizione di mancanza o di grave insufficienza di sistemi, di norme e di valori che regolano la vita collettiva di gruppo.

 

Anoressia: mancanza di appetito, perdita dell’istinto di assumere cibo con conseguente perdita di peso.

 

Antiaggreganti piastriniche: farmaci che impediscono l’aggregazione delle piastrine.

 

Antigene: sostanza che introdotta nell’organismo stimola il sistema immunitario alla produzione di anticorpi capaci di reagire con l’antigene stesso.

 

Antigenico: relativo ad antigene.

 

Anticorpi: sostanze prodotte dall’organismo che ci difendono dall’attacco di virus, batteri, funghi e protozoi.

 

Antiossidanti: sostanze che neutralizzano l’azione ossidante dei radicali liberi. Prevengono il danno che questi possono provocare a cellule e organi.

 

Antisettico: disinfettante.

 

Ano: orifizio posto all’estremità terminale del retto.

 

Anoressia: disturbo del comportamento alimentare legato alla non accettazione della propria immagine corporea e a una ricerca inflessibile della magrezza che porta ad un ostinato rifiuto del cibo.

 

Antibiotici: farmaci che servono per combattere le malattie causate dai batteri.

 

Anticorpo: sostanza prodotta dall’organismo che ha il compito di aggredire ed eliminare elementi potenzialmente pericolosi con cui l’organismo stesso è venuto a contatto – virus, batteri, allergeni, ecc….

 

Antiflogistico: definizione di un preparato capace di attenuare la sensazione di bruciore.

 

Antiossidante: sostanza in grado di contrastare o rallentare  l’azione degenerativa dei radicali liberi, ritenuti i principali responsabili dell’invecchiamento dell’organismo.

 

Antipiretici: farmaci usati contro la febbre, che agiscono solo sui meccanismi che regolano la temperatura dell’organismo e non sulle cause.

 

Antistaminico: medicinale che combatte le reazioni allergiche.

 

Aorta: l’arteria che dal cuore porta il sangue al corpo.

 

Apnea: sospensione temporanea più o meno prolungata della respirazione, ovvero mancanza dei movimenti respiratori.

 

Apparato Ungueale: struttura dell’unghia.

 

Aritmia: alterazione o perdita del normale svolgersi in modo ritmico di certe funzioni dell’organismo, quali, ad esempio, quelle inerenti il respiro e l’attività contrattile del cuore.

 

Artralgia: dolore a carico delle articolazioni con o senza alterazione dei tessuti circostanti.

 

Artrite reumatoide: malattia caratterizzata dall’infiammazione cronica delle articolazioni e dalla proliferazione di tessuto anomalo delle articolazioni.

 

Ascite: presenza abnorme di liquido nell’addome.

 

Aspecifici: aggettivo relativo a sintomi non del tutto noti.

 

Asperger (sindrome di): forma di autismo che per lo più compare in età scolare in seguito a gravi disturbi della capacità di instaurare e mantenere contatti relazionali e rapporti sociali.

 

Assenza: sospensione improvvisa di breve durata della coscienza, è la forma più tipica del piccolo male epilettico.

 

Astereognosia: incapacità di percepire le forme e la natura di un oggetto e riconoscerlo tramite il solo contatto sensoriale.

 

Aterogeno: si dice di sostanza che porta alla formazione nella parete interna delle arterie di inspessimenti o placche contenenti colesterolo, altre sostanze grasse e cellule.

 

Aterosclerosi: malattia degenerativa delle pareti delle arterie, caratterizzata dall’inspessimento dello strato interno di questi vasi, che porta col tempo, a un restringimento del lume e, pertanto, a una riduzione del flusso sanguigno.

 

Atri: le due cavità superiori del cuore.

 

Atrofia: sviluppo ridotto e riduzione delle dimensioni di un organo.

 

Auscultazione: esame che effettua il medico attraverso l’uso del fonendoscopio, lo strumento che inserito nell’orecchio e appoggiato sulla schiena del malato permette di valutare lo stato di salute dei bronchi e dei polmoni.

 

Autismo: stato particolare caratterizzato quasi sempre da perdita del contatto con la realtà, chiusura ai rapporti comunicativi con il mondo esterno e ritiro in se stesso in un proprio mondo interiore autocentrico. Atteggiamento mentale di ripiegamento su se stessi e di isolamento dal resto del mondo.

 

Autoimmune: detto di malattie dovute ad un’anomala aggressione a organi o apparati dell’organismo da parte del sistema immunitario.

 

Autoimmunizzazione: stato in cui il sistema immunitario di un organismo reagisce, mediante auto-anticorpi, contro sostanze antigene prodotte da questo (auto-antigeni), aggredendo o danneggiando, in misura più o meno grave, i tessuti ovvero i componenti tissutali dell’organismo stesso.

 

 

B

 

Bario: mezzo di contrasto che viene utilizzato nelle radiografie: la zona in cui viene iniettato risulta opaca con la radiografia e, quindi, più facilmente analizzabile.

 

Batteri: sono microrganismi che possono provocare infezioni e possono essere osservati al normale microscopio. Al contrario dei virus, possono essere coltivati e proliferare su sostanze inorganiche.

 

Benzodiazepiene: gruppo di farmaci con un’azione sedativa sul sistema nervoso, utilizzati nella cura degli stati di ansia e di disturbi del sonno. Hanno anche un’azione rilassante sul cuore.

 

Bicipiti: muscoli delle gambe e delle braccia.

 

Bioflavonoidi: pigmenti presenti in fiori e piante, compresi legumi e cereali. Svolgono un’azione rinforzante sulle pareti dei vasi sanguigni, con effetti benefici sulla circolazione.

 

Blefarite: infiammazione cronica irritativa del bordo delle palpebre.

 

Bronchiettasia: malattia in cui i bronchi sono dilatati, deformati e stirati, con danni alle loro pareti.

 

Brucellosi: malattia molto grave provocata da batteri della famiglia Brucella, che colpiscono: bovini, capre, suini e pecore: può essere trasmessa anche all’uomo.

 

BSE: Encefalopatia spongiforme bovina. E’ una malattia dei bovini che ha similitudini molto accentuate, e potrebbe avere legami, con la malattia di Creutzfeldt-Jakob. Quest’ultima causa lesioni degenerative al sistema nervoso.

 

Bulimia: disturbo del comportamento alimentare caratterizzato da ricorrenti ingestioni di grandi quantità di cibo (che  la persona quasi sempre “rigurgita”),  in periodi di tempo limitato, accompagnato da sensazione di perdita del controllo; si accompagna, in genere, ad angoscia e stati ansiosi.

 

 

C

 

Cachesia: stato di gravissimo e progressivo deperimento e debolezza generale dell’organismo, con alterazione di tutte le funzioni biologiche e anemia.

 

Calcoli: formazioni dall’aspetto simile a sassolini che possono formarsi in organi cavi.

 

Cannabis: sostanza ricavata dalle influorescenze e dalle foglie della canapa indiana.

 

Cane di razza: cane selezionato, contraddistinto dalle caratteristiche tipiche della razza a cui appartiene.

 

Capillaroscopia: è un esame indolore, che permette di osservare – illuminando potentemente e appoggiando sulla parte da esaminare con una sonda ottica - con estrema precisione la microcircolazione che avviene nelle zone più periferiche del corpo. Con questo esame è possibile verificare l’eventuale presenza di punti in cui i vasi sono ristretti oppure il flusso di sangue è rallentato o perfino bloccato.

 

Cardiopatie: termine che indica le malattie del cuore in genere.

 

Cardiopatia coronarica: anomalo funzionamento del cuore dovuto o a un restringimento o a un’ostruzione delle coronarie, le due arterie addette all’irrorazione e al nutrimento del muscolo cardiaco.

 

Cardioascolare: rela5rivo al cuore e alla circolazione.

 

Cardioversione: ripristino del ritmo regolare del cuore.

 

Celiachia: malattia enterica che si manifesta, in genere, nella prima infanzia; colpisce la mucosa dell’intestino tenue che, in seguito ad un’alterata funzionalità enzimatica, presenta un’intolleranza ad un componente del glutine (gliadina) contenuto nel frumento e in altri cereali come l’orzo, l’avena e la segala.

 

Cellule staminali: cellule che non si sono ancora differenziate, cioè che non  sono ancora “programmate” per compiere una funzione specifica; potenzialmente, quindi, possono diventare qualsiasi cellula, svolgendo varie funzioni.

 

Cervicale: relativo ad una vertebra della regione del collo o del tratto della colonna vertebrale della regione del collo.

 

Cervice: è quella parte di utero che termina nella vagina e viene comunemente chiamata “collo dell’utero”.

 

Chemioterapia: cura basata su particolari farmaci, detti chemioterapici, capaci di combattere una malattia interferendo il meno possibile nei processi vitali dell’organismo.

 

Cheratocono: alterazione della cornea che presenta una forma conica con l’apice arrotondato e sporgente in avanti.

 

Chirurgia Laparoscopica: intervento di microchirurgia che, tramite piccole incisioni sull’addome permette di effettuare piccoli interventi chirurgici, per esempio asportazione di cisti ovariche, in maniera poco invasiva.

 

Cimurro: malattia virale che colpisce i cani giovani  e si può manifestare come un’influenza ma, nelle situazioni più serie , può colpire diversi apparati tra cui il sistema nervoso centrale.

 

Cirrosi epatica: malattia cronica, causata da virus e/o dall’alcol, che provoca un’alterazione della struttura e delle funzioni del fegato.

 

Ciste: cavità chiusa, di forma irregolare, che si forma nell’organismo per l’accumulo di materiale solido o liquido.

 

Clonico: relativo al clono, con movimenti spasmodici, con contrazioni convulsive.

 

Clono: contrazione involontaria, ritmica e transitoria del muscolo striato.

 

Colecisti: detta anche cistifelea, è una sorta di sacchetto che si trova al di sotto del fegato e raccogliere acqua e sali epatici, oltre che la bile negli intervalli della digestione.

 

Colon: ultima porzione dell’intestino, costituito da un tratto ascendente, uno trasverso, uno discendente e dal sigma.

 

Colon traverso: tratto dell’intestino crasso che va da un fianco all’altro.

 

Colposcopia: indagine ginecologica che, mediante l’uso di un particolare strumento ottico (colposcopio), permette di esplorare l’interno della vagina e il collo dell’utero.

 

Computertermografia (CT): metodica diagnostica radiologica e computerizzata fondata sul diverso grado di assorbimento dei raggi X da parte dei vari tessuti, che permette di ottenere un’immagine radiografica in sezione di un organo.

 

Congiuntiva: E’ una sottile membrana biancastra semitrasparente che riveste la superficie interna delle palpebre e la parte anteriore del bulbo oculare.

 

Coniugato: dicesi di un vaccino che, oltre alla parte attiva, contiene una sostanza che ne aumenta l’efficacia.

 

Congiuntiva: sottile membrana semitrasparente che riveste la superficie interna delle palpebre e la parete esterna dell’occhio.

 

Convulsioni: contrazione violenta ed involontaria di grande ampiezza, transitoria, isolata o seriata, dei muscoli volontari e tale da provocare movimenti vivaci e violenti, seguita da rilassamento. Attacchi di spasmi tonico-clorici, o di altri attacchi epilettici dell’infanzia (tic di saalm, spasmi infantili), con durata variabile da alcuni minuti a più di 15, in assenza di lesioni neurologiche preesistenti. Si distinguono in: febbrili (temperatura > 38° C) o afebbrili (temperatura < 38° C).

 

Coprofilia: interesse libidico per gli escrementi che spesso vengono spalmati ovunque.

 

Coprolalia: impulso incontrollabile a proferire parole ed espressioni oscene.

 

Cornea: membrana trasparente dell’occhio posta anteriormente, nella zona centrale. E’ una membrana trasparente, dalla forma tondeggiante, che riveste anteriormente il bulbo oculare.

 

Corteccia cerebrale: parte del cervello che analizza gli eventi e che può inibire (bloccare) l’amigdala.

 

Corticale: relativo a ciò che proviene o si trova nella corteccia cerebrale.

 

Cortisone: principio attivo di alcuni farmaci, considerato l’antinfiammatorio per eccellenza.

 

Craving: impulso che porta a ricercare le sensazioni di euforia prodotte da una situazione o da una sostanza il cui uso può compromettere la salute o la qualità della vita.

 

Crisi oculogira: spasmo oculogiro, deviazione tecnica dei globi oculari verso l'alto, per cui l'iride di ciascun occhio rientra nella rispettiva concavità cranica.

 

Cromosoma: struttura del nucleo della cellula responsabile della trasmissione dei caratteri ereditari.

 

Cronica: malattia che si protrae nel tempo, soggetta a ripresentarsi dopo una temporanea guarigione.

 

Cuboide: osso del piede a forma di cubo; è posto davanti al calcagno e di lato allo scafoide.

 

Culotte de cheval: accumulo di grasso sulla parte alta ed esterna delle cosce e sotto i glutei.

 

D

 

Defecografia: esame strumentale del rettocele, che permette di verificare accuratamente la presenza della sacca e le sue dimensioni. Per effettuare l’esame, viene introdotto del bario nell’ano  tramite una “peretta”. A questo punto verrà chiesto al paziente di defecare. Durante l’azione tutto viene impressionato su lastre o, nei centri più attrezzati, o filmato.

 

Deltoide: muscolo che presenta la forma di un delta, posizionato all’estremità superiore del braccio.

 

Demenza senile: deterioramento delle facoltà mentali che può verificarsi con l’avanzare dell’età per varie cause.

 

Depressione: disturbo dell’umore che spesso sta a base delle dipendenze da sostanze stupefacenti, sigarette, alcool.

 

Derma:  strato più profondo della cute.

 

Dermatite: termine generico che indica ogni processo infiammatorio della pelle. Malattia della pelle caratterizzata dalla presenza di un processo infiammatorio acuto o cronico e di lesioni a carico dell'epidermide e del derma.

 

Dermoscopio: il dermoscopio elettronico computerizzato è di recente introduzione in campo dermatologico. E’ un apparecchio fondamentale per la diagnosi precoce del melanoma (tumore della pelle)

 

DNA: sigla dell’acido desossiribonucleico, la sostanza di cui sono costituite le cellule, che trasmette le informazioni del patrimonio genetico, cioè tutti i dati fisici e mentali del nostro corpo.

 

Diabete: malattia caratterizzata da un’eccessiva presenza di zuccheri nel sangue per uno scorretto utilizzo del glucosio da parte dell’organismo,  causato  dalla mancanza o carenza dell’insulina (un ormone), o per un suo difetto d’azione.

 

Diabete autoimmune: Forma di diabete NON insulino dipendente che, solitamente, si presenta in età adulta.

 

Diabete tipo II: malattia caratterizzata da uno scorretto utilizzo del glucosio (uno zucchero) da parte dell’organismo. Quello di tipo II è spesso di origine alimentare.

 

Diaframma: muscolo largo e appiattito che separa la cavità toracica da quella addominale.

 

Dietologo: specialista che si occupa di preparare programmi alimentari per favorire il dimagrimento o l’ingrassamento e che aiuta a consumare il cibo in modo corretto.

 

Diarrea: evacuazione più frequente e abbondante del normale di feci liquide e poltacee.

 

Dilatazione: allargamento congenito, patologico o artificiale di organi cavi.

 

Diottrie: unità di misura del potere di rifrazione di una lente, utilizzata anche per misurare l’entità dei difetti visivi.

 

Diplopia: visione doppia, disturbo della visione per cui si percepisce un’immagine duplice di un solo oggetto che venga osservato.

 

Disabilità: menomazioni, o i loro esiti, che impediscano di fronteggiare in modo normale le richieste più dirette che provengono da se stessi e dall’ambiente che circonda la persona.

 

Discalculia: o acalculia, disturbo mentale a causa del quale il soggetto non è in grado di eseguire operazioni aritmetiche per l’incapacità di identificare e manipolare le cifre.

 

Dischi intervertebrali: strutture fibrocartilaginee a forma di disco poste tra due vertebre vicine.

 

Discinesia: alterazione del movimento.

 

Discinesia tardiva: complesso persistente di alterazioni motorie caratterizzato da movimenti involontari che interessano principalmente i muscoli facciali, mandibolari e linguali; talvolta sono presenti movimenti coreo-atassici degli arti e contrazioni toniche del dorso del collo.

 

Disco: anello di cartilagine posto tra due vertebre, che ne facilita il movimento.

 

Disfagia: difficoltà nella deglutizione e nel passaggio degli alimenti attraverso l’esofago.

 

Disgrafia: incapacità di scrivere e di trascrivere i suoni percepiti; clinicamente la disgrafia si presenta spesso dissociata; il paziente non è in grado di scrivere spontaneamente, ma riesce a copiare.

 

Dislalia: disturbo della pronuncia delle parole dovuto a difetto congenito o acquisito.

 

Dislessia: disturbo del linguaggio con difficoltà nell’apprendimento della lettura per l’incapacità di riconoscere e capire i segni scritti (es: inversione e confusione di certe lettere); ritardo nell’apprendimento della lettura o difficoltà a comprendere i simboli della scrittura.

 

Dislessia: ritardo nell’apprendimento della lettura o difficoltà a comprendere i simboli della scrittura.

 

Dispareunia: debolezza della parte posteriore della vagina per cui è possibile accusare dolori durante il rapporto sessuale.

 

Dispepsia: disturbo della digestione, caratterizzato da acidità, sonnolenza, testa pesante.

 

Displasia: generica anomalia nello sviluppo delle cellule di un organo o di un tessuto.

 

Disseminazione: diffusione di agenti patogeni.

 

Distrofia muscolare: è un disturbo che porta ad un progressivo indebolimento del tono muscolare. In alcuni casi coinvolge anche il muscolo cardiaco.

 

Diuretici: farmaci che stimolano la produzione di urine.

 

Diverticoli: dilatazioni che si formano sulle pareti dell’intestino a causa di infiammazioni e di cedimenti delle pareti della muscolatura.

 

Duodeno: prima porzione dell’intestino, posta immediatamente dopo lo stomaco.

 

E

 

EAE: encefalomielite allergica provocata per via sperimentale.

 

Ecolalia: ripetizione involontaria meccanica, senza senso, come un’eco, di parole e di frasi altrui.

 

EEG: elettroencefalogramma, registrazione grafica dell’attività elettrica del cervello – potenziali elettrici cerebrali – mediante elettrodi di superficie posti a contatto del cuoio capelluto.

 

Embrione: prodotto dall’unione del seme maschile, spermatozoo, e quello femminile, ovulo. Dopo l’ottava settimana di gravidanza l’embrione viene chiamato feto.

 

Emiparesi: paralisi lieve con perdita parziale dell’attività motoria volontaria di una metà laterale del corpo.

 

Emiplegia: paralisi grave di una metà laterale del corpo con abolizione, più o meno completa, della motilità volontaria.

 

Emoraggia cerebrale: rottura di un vaso sanguigno del cervello.

 

Emoagglutinazione:

 

Emuntori: organi preposti alla depurazione e all’eliminazione di sostanze tossiche come il fegato, i polmoni, i reni.

 

Encefalite: processo infiammatorio che colpisce la sostanza grigia o bianca del cervello; quadro clinico ad inizio acuto, con insorgenza entro 1 – 4 settimane dopo la somministrazione di un vaccino o il contatto con un virus. Caratterizzato da convulsioni, alterazione dello stato di coscienza, cambiamenti evidenti del comportamento per almeno due giorni, che non si risolvano in 24 ore, accompagnati da segni di infiammazione cerebrale, con evidenti alterazioni del liquor.

 

Encefalite epidemica: encephalitis letargica, detta anche encefalite di Von Economo, infiammazione cerebrale presumibilmente di origine virale; nel 60% dei casi determina quale conseguenza la sindrome post-encefalitica.

 

Encefalo: massa cerebrale chiusa nella scatola cranica, che comprende: il cervello, il cervelletto e il midollo allungato.

 

Encefalomielite: malattia demielinizzante a causa di focolai infiammatori nel cervello e nel midollo spinale.

 

Encefalopatia: termine generico per tutti i danni cerebrali di natura non infiammatoria e per tutte le malattie del cervello; quadro clinico ad inizio acuto, con insorgenza entro 72 ore dopo la somministrazione di un vaccino o il contatto con un virus. Caratterizzato da convulsioni, alterazione dello stato di coscienza, cambiamenti evidenti del comportamento per almeno due giorni, che non si risolvano in 24 ore.

 

Encopresi: emissione involontaria di feci, in genere nel bambino che ha superato i due anni.

 

Endometrio: mucosa che riveste internamente l’utero.

 

Endorfine: sostanze che hanno un ruolo fondamentale nel diminuire la percezione del dolore.

 

Endovenoso: iniezione che si fa dentro la vena, introducendo il medicamento direttamente nel sangue.

 

Entomologia: scienza che studia gli insetti.

 

Enuresi: emissione, di solito notturna, involontaria ed inconscia di urina che compare e persiste nel bambino in età oltre tre o quattro anni.

 

Enzima: proteina che ha la funzione di favorire le reazioni chimiche che avvengono nell’organismo.

 

Epatite Virale: infiammazione del fegato causata da diversi virus, che può sfociare in una forma cronica.

 

Epidemia:  quando il contagio da virus colpisce una minoranza della popolazione, circa il 15-20%.

 

Epilessia: serio disturbo del cervello, che si manifesta con crisi epilettiche. Malattia caratterizzata da una continua trasmissione nervosa cerebrale che provoca attacchi caratterizzati da convulsioni; malcaduco, sindrome neurologica caratterizzata dalla comparsa di turbe parossistiche e transitorie della funzione cerebrale, dipendenti da compromissioni di natura ereditaria, organica o traumatica; le crisi di tipo convulsivo si manifestano in genere con contrazioni cloniche intense, localizzate o generalizzate, dei muscoli e talora con perdita improvvisa e breve della coscienza, alterazioni psichiche e allucinazioni sensoriali.

 

Eritema: arrossamento della pelle o delle mucose, diffuso o a chiazze, dovuto a dilatazione dei vasi capillari a causa di processi di origine congestizia, spesso anche patologica.

 

Ernia: fuoriuscita parziale  o totale di un organo dalla sua sede naturale.

 

Ernia del disco: fuoriuscita di parte della cartilagine (disco) posta fra due vertebre contigue.

 

Ernia iatale: sporgenza di parte dello stomaco verso l’alto nel torace attraverso un’apertura, iato, presente nel diaframma, il muscolo che separa il torace dall’addome.

 

Ernia iatale diaframmatica: malattia, quasi sempre si origine congenita, in cui una parte dello stomaco passa nel torace attraverso il muscolo diaframma, con conseguente passaggio anche di succo gastrico, in esofago.

 

Esame istologico: analisi di un tessuto al microscopio per appurarne la struttura.

 

Esercizio aerobico: lavoro che l’organismo compie bruciando ossigeno.

 

Esercizio anaerobico: lavoro che l’organismo compie senza consumo di ossigeno.

 

Esofago: tratto iniziale del tubo digerente posto tra laringe e stomaco.

 

Estradiolo: il più potente ormone prodotto dalle gonadi (ovaie e testicoli) e della placenta. Il suo dosaggio risulta utile per verificare il corretto funzionamento delle gonadi.

 

Estrogeni: ormoni femminili prodotti dall’ovaio.

 

Eziologia: indagine sulla causa di un disturbo.

 

F

 

Faringe: cavità con pareti muscolari situata appena dietro la bocca e costituisce il primo tratto dell’apparato respiratorio e digerente.

 

Farmaco generico: medicinale identico a uno di “marca” a cui è scaduto il brevetto, realizzato nello stesso modo di quest’ultimo, ma venduto con il nome del principio attivo.

 

Fibroma: tumore benigno che si forma da un agglomerato di tessuto, che si può trovare con più frequenza nell’utero o nella mammella.

 

Fiori di Bach: nel 1930, il medico britannico Edward Nach, batteriologo e omeopata, mise a posto un metodo di guarigione naturale servendosi dei fiori di alcune piante . Ne individuò 38 capaci di curare stanchezza, depressione esaurimento.

 

Fisiologia: scienza che studia le funzioni degli organismi.

 

Floriterapia: uso curativo di essenze ricavate dai fiori.

 

FSH: chiamato anche “ormone follicolostimolante” è una glicoproteina prodotta da alcune particolari cellule dell’ipofisi, come l’ormone Lh, che lavora in sinergia con esso. Nella donna l’FSH fluttua con un picco circa a metà ciclo, in concomitanza con l’ovulazione, quindi il suo dosaggio fornisce indicazioni sul corretto funzionamento delle gonadi e sull’avvenuta ovulazione.

 

Fluidificanti: farmaci che servono a rendere meno denso e quindi più “liquide” le secrezioni bronchiali.

 

Frequenza cardiaca: numero dei battiti del cuore in un minuto. In condizioni normali a riposo è di 70, nelle persone allenate può scendere a 45-50 battiti al minuto.

 

Fuoco di Sant’Antonio: malattia causata dall’herpers zoster. E’ lo stesso virus che provoca la varicella e che dopo averla provocata resta “nascosto” nel sistema nervoso, facendosi sentire con un forte dolore a distanza di anni, quando riappare con vescicole sulla pelle.

 

G

 

Gangli nervosi: strutture a forma di nodulo disposte lungo le vie nervose.

 

Gastrite: infiammazione della mucosa gastrica o dello stomaco.

 

Gastroenterite: disturbo collegato ad un processo di infiammazione che colpisce lo stomaco e l’intestino tenue.

 

Gastroscopia: tecnica utilizzata per osservare la mucosa gastrica grazie al gastroscopio, che viene introdotto attraverso l’esofago, nella cavità gastrica.

 

Gastroscopio: sonda ottica usata per eseguire la gastroscopia. Permette anche di prelevare frammenti della mucosa gastrica  per analizzarli in laboratorio.

 

Gemmoderivato: rimedio ottenuto per macerazione delle parti germinali e più vitali della pianta in una soluzione di alcol e glicerina, successivamente diluita in acqua.

 

Geni: piccole strutture o unità di materiale ereditario, che compongono i cromosomi, presenti in ogni cellula di un individuo. Essi contengono le informazioni riguardanti tutti gli aspetti dello sviluppo dell’organismo, responsabili quindi della trasmissione dei caratteri ereditari (colore degli occhi, dei capelli, forma delle orecchie, del naso, ecc…).

 

Gestosi: disturbo della gravidanza che si manifesta con gonfiore esagerato a tutte le parti del corpo, con presenza di proteine nelle urine ed un aumento della pressione arteriosa.

 

Ghiandole parotidi: Sono ghiandole che hanno il compito di produrre la saliva e sono poste, una per lato, sopra l’angolo della mandibola, sotto e davanti all’orecchio.

 

Giugolo: piccola fossa compresa tra le due clavicole e la base del collo.

 

Glaucoma: malattia caratterizzata da un forte aumento della pressione all’interno dell’occhio.

 

Glicemia: valore che indica la concentrazione di zuccheri nel sangue.

 

Glicerinato: o macerato glicerico, rimedio ottenuto mettendo a macerare le parti germinali in una soluzione a base di glicerina.

 

Globuli Bianchi: componenti del sangue che concorrono alla difesa dell’organismo in caso di infezioni.

 

Globuli rossi o eritrociti: cellule del sangue che provvedono a trasportare, grazie all’emoglobina in essi contenuta, l’ossigeno necessario dai polmoni ai tessuti dell’organismo.

 

Gozzo: aumento delle dimensioni della tiroide, spesso con grandi danni alla funzione.

 

Gram positivi: batteri che in laboratorio si colorano, evidenziando solo quelli con una particolare struttura, rispondendo perciò in modo positivo, al test di Gram.

 

Gravidanza extrauterina: gravidanza in cui l’uovo fecondato non si annida, come di norma, nell’utero, ma in una sede diversa.

 

H

 

Handicap: svantaggio che consegue alla disabilità.

 

Helicobacter pylori: è un batterio che si annida nello stomaco. Agisce irritando la parete dello stomaco, erodendola e rosicchiandola. Si combatte con l’uso di antibiotici specifici. E’ una delle maggiori cause della gastrite, dell’ulcera duodenale e/o gastrica e del tumore allo stomaco. Si diagnostica con tre esami: prelievo del sangue, breath test o test del respiro, ricerca nelle feci della presenza di anticorpi contro il batterio.

 

J

 

Jet-Lag: disturbi caratterizzati da un’interruzione del ritmo sonno-veglia e stanchezza, che si manifestano, solitamente, dopo aver effettuato voli aerei di lunga durata attraversando diversi fusi orari.

 

I

 

Ictus: serio disturbo causato dall’interruzione della circolazione sanguigna in una zona del cervello. Tutte le cause che portano a questo evento sono di natura vascolare. L’ictus può essere “ischemico” o “emorragico”. Può provocare danni di diversa entità.

 

IGE: sostanze che fanno parte del sistema immunitario, capaci di provocare reazioni allergiche.

 

Igrometri: apparecchi che servono a misurare il grado di umidità di un ambiente.

 

Ileo: terza e ultima parte dell’intestino tenue, che si immette nel colon ascendente.

 

Ilo: parte infossata del rene, dove si trova il punto di penetrazione dei vasi e dei nervi.

 

Incubazione: intervallo di tempo compreso fra il contatto con un agente infettivo (contagio) e la comparsa dei primi sintomi della malattia.

 

Insulina: sostanza prodotta dal pancreas che regola il normale livello di zuccheri nel sangue.

 

Intorno: ambiente che circonda il neurone, cellula del sistema nervoso.

 

Ioni: particelle dotate di carica negativa o positiva capace, cioè, rispettivamente di catturare o respingere le sostanze inquinanti presenti nell’aria. Quando queste vengono catturate l’aria risulta più pura.

 

Ipertensione: pressione arteriosa superiore alla normalità, ossia più di 160mmHG per la massima e più di 95 mmHG per la minima.

 

Ipodermico: o sottocutaneo, termine che sta ad indicare “sotto la pelle”.

 

Ipofaringe: parte posteriore della faringe, primo tratto dell’apparato respiratorio e digerente.

 

Ipofisi: importante ghiandola posta alla base del cervello.

 

Ipovolemia: diminuzione volumetrica del sangue che si verifica, per esempio, durante gli stati di shock.

 

Ipotalamo: parte del cervello collegata all’ipofisi. Centro di molte funzioni vitali importanti.

 

Ipotensione: pressione arteriosa inferiore alla normalità (vedi Ipertensione)

 

Ischemia: diminuzione o interruzione del flusso del sangue che irrora un organo o un tessuto. La parte del corpo che non riceve più sangue a sufficienza, rischia la morte.

 

Istamina: sostanza responsabile dello scatenamento dei disturbi allergici (orticaria, edemi, asma allergica).

 

L

 

Labirinto: cavità dell’orecchio interno dove hanno sede i centri dell’equilibrio.

 

Laringe: Organo cavo situato nel collo, che dà origine alla voce e fa parte dell’apparato respiratorio.

 

Laringite: infezione della laringe.

 

Larn:  è la sigla di: Livelli di Assunzione Raccomandati di Energia e Nutrienti. si tratta di valori che si riferiscono alle necessità energetiche e ai nutrienti (vitamine, acidi grassi, aminoacidi essenziali ecc…) da assumere nella dieta per mantenere un buono stato di salute.

 

Leganti: sostanze in grado di unirsi alle altre.

 

Leptospirosi: malattia che colpisce numerosi animali domestici e selvatici e si manifesta con dolori diffusi , per poi interessare, in seguito, anche il sistema nervoso.

 

Leucemia: malattia del sangue caratterizzata da un forte aumento dei globuli bianchi.

 

Lh: o “ormone luteinizzante”. E’ una glicoproteina prodotta da alcune cellule dell’ipofisi, come l’Fsh, che lavora in sinergia con questo ormone. Nella donna, un rapido inalzamento di questo ormone, Lh, preannu8ncia la rottura del follicolo ovarico e il rilascio dell’uovo maturo.

 

Lifting: intervento di chirurgia estetica praticato per eliminare le rughe.

 

Linfociti: particolari globuli bianchi che hanno la funzione sia di fagocitare i virus che i batteri nocivi, sia di creare gli anticorpi per contrastare una loro eventuale aggressione.

 

Linfoma: tumore maligno dei tessuti linfoidi.

 

Lombalgia: dolore localizzato nella parte bassa della colonna vertebrale, provocato da lesioni, di diversa natura, delle sue strutture ossee e fibrose.

 

Lupus eritematoso: malattia autoimmune che si manifesta con lesioni al tessuto connettivo di tutti gli organi.

 

M

 

Macerato glicerico:  o glicerinato, rimedio ottenuto mettendo a macerare le parti germinali in una soluzione a base di glicerina.

 

Magnetoterapia: metodica di cura che si avvale dell’utilizzo di campi magnetici.

 

Malatie esantematiche: malattie infettive che si manifestano con ponfi sulla pelle (vedi: morbillo, varicella, ecc…).

 

Malaria: malattia infettiva trasmessa all’uomo dalle zanzare del genere Anophele, caratterizzata da febbre intermittente, anemia e tumefazione della milza e del fegato.

 

Malattie cromosomiche: malattie legate a difetti dei cromosomi, minuscoli corpiccioli presenti nel nucleo di tutte le cellule e responsabili della trasmissione dei caratteri ereditari.

 

Malattie dismetaboliche: disturbi dovuti a problemi nel metabolismo di un alimento.

 

Mapchinase: enzima che si oppone al processo distruttivo delle cellule nervose.

 

Materasso antidecubito: materasso dotato di particolari accorgimenti e dispositivi atti a prevenire ed alleiare le piaghe da decubito, lesioni che si producono nelle parti del corpo più soggette a pressione e/o a sfregamento in malati costretti a letto per lungo tempo.

 

Mebo: prodotto delle ghiandole di Meibomio che fa parte del liquido lacrimale, con la funzione di proteggere l’occhio.

 

Melanoma: tumore della pelle derivato da cellule ricche di melanina.

 

Meningi: membrane che rivestono il cervello.

 

Meningite: Infiammazione delle meningi con quadro clinico molto simile a quello dell’encefalite e con insorgenza 15 giorni dopo la somministrazione di un vaccino o il contatto con un virus.

 

Menopausa: periodo della vita della donna che coincide con la fine delle mestruazioni e quindi della fertilità e con una serie di cambiamenti fisici e ormonali.

 

Metabolismo: insieme delle reazioni chimiche che avvengono all’interno di un organismo che ha la funzione di scomporre i cibi in sostanze semplici e quindi in energia utilizzabile per le cellule.

 

Metabolismo basale: energia minima necessaria all’organismo per compiere esclusivamente le funzioni essenziali.

 

Metastasi: riproduzione a distanza di un tumore.

 

Meteorismo: presenza di gas nell’intestino data dalla fermentazione delle sostanze di scarto.

 

Mielina: rivestimento essenziale o guaina,  delle cellule nervose.

 

Mielopatia multifocale su base demielinizzante: malattia infiammatoria cronica che colpisce la sostanza bianca del sistema nervoso centrale (la parte del sistema nervoso costituita dall’encefalo, contenuto nella scatola cranica, e dal midollo spinale, situato nella colonna vertebrale), causando la perdita della mielina. Non esistono, ad oggi, cure specifiche e risolutive, ma si riesce ad affrontarla con discreti risultati con cicli di cortisone o interferone.

 

Moc: mineralometria ossea computerizzata: è un esame che consente di accertare il grado di mineralizzazione (densità)  delle ossa e quindi di prevenire l’osteoporosi.

 

Mononucleosi: il cui nome scientifico completo è mononucleosi infettiva, è un’infezione ei leucociti, provocata dal virus di Epstein Barr (Ebv), che si propaga con molta facilità, ma esclusivamente da persona a persona. Non esistono, infatti, animali “serbatoio” del virus. Causa l’ingrossamento delle ghiandole linfatiche e malesseri e spossatezza generale.

 

Monovalente: termine medico che può riferirsi ad un vaccino attivo contro un solo tipo di virus o batterio.

 

Morbo di Alzheimer: malattia mentale che si manifesta con perdita della memoria  e serie alterazione

 

Mucolitici: farmaci che diminuiscono la densità del catarro.

 

Mucosa: membrana che riveste gli organi e le cavità interne del nostro corpo.

 

Mutazione genetica: alterazione del patrimonio genetico di un essere vivente, che ne cambia le caratteristiche fisiche.

 

N

 

Nefrite: infiammazione dei reni.

 

Nefrone: struttura a forma di tubo che costituisce il rene.

 

Nervo facciale: nervo che controlla le ghiandole salivari e lacrimali e che innerva diversi muscoli della faccia.

 

Neurodegenerative: malattie che portano alla degenerazione delle funzioni di un organo o tessuto, ossia alla perdita delle sue corrette funzioni.

 

Neurotrasmettitori: sostanze prodotte dal cervello che regolano diverse attività mentali e fisiche, tra cui il tono dell’umore. Sono sostanze chimiche che permettono la trasmissione degli impulsi tra un neurone (cellula nervosa) e l’altra.

 

Noradrenalina: sostanza presente nelle ghiandole surrenali e nel sistema nervoso, in grado di influire sul ritmo cardiaco, sulla circolazione e sulla condizione di stress.

 

O

 

Oculista o  oftalmologo: medico specializzato nella diagnosi e nella cura dei disturbi della vista.

 

Olio essenziale: estratto di erbe, generalmente ottenuto tramite distillazione in corrente di vapore.

 

Ormoni: sostanze prodotte dalla ghiandola endocrina e presenti nel sangue. Essi hanno la funzione di regolare l’attività di vari organi (utilizzo dello zucchero “insulina”, produzione di spermatozoi, utilizzo dell’ossigeno, maturazione dell’ovulo femminile).

 

Orticaria: malattia della pelle che si manifesta con la comparsa di ponfi attorniati da eritema.

 

Osteoporosi: malattia caratterizzata da progressiva perdita di minerali contenuti nel tessuto osseo.

 

Osmorecettori: particolari recettori cerebrali che si trovano nell’area dell’ipotalamo. Hanno la capacità di avvertire le reazioni della pressione osmotica, cioè le alterazioni nella quantità di minerali disciolta nel sangue.

 

Ossalati: sali dell’acido ossalico, presenti in molti alimenti, che si accumulano nelle urine e possono causare calcoli ai reni.

 

Ovaie: ghiandole femminili pari e simmetriche, che fanno parte dell’apparato riproduttore. Contengono le cellule uovo, destinate ad essere fecondate dagli spermatozoi dell’uomo.

 

Ovulo: cellula sessuale femminile prodotta dalle ovaie durante il periodo fertile della donna. Se viene fecondata dallo spermatozoo diventa un embrione e poi si sviluppa in feto.

 

P

 

Pace Maker: apparecchio che stimola elettricamente la contrazione cardiaca del cuore, quando questa non è più in grado di farlo da solo. Viene applicato mediante un intervento chirurgico nella parete toracica addominale.

 

Paleontologia: scienza che studia i fossili.

 

Pandemie: quando circa il 50% della popolazione mondiale contrae una malattia nel giro di un paio d’anni.

 

Pap Test: esame che consiste nel prelevare dalla cervice uterina una piccola quantità di cellule che, una volta analizzate, permettono di escludere o confermare, la presenza di tumore all’utero.

 

Papillomi: innocue escrescenze di pelle che, solitamente, si formano sotto le ascelle o vicino al collo. Non sono contagiose e nemmeno pericolose. Possono comparire a qualsiasi età. Solitamente sono una reazione della pelle sottoposta a traumi continui come, per esempio, lo sfregamento di maglioni o collanine. Possono comparire anche dove la biancheria intima sfrega, come sotto il seno o nella zona dell’inguine. Si possono tenere o asportare. Può essere consigliabile asportarli  se si trovano in zone esposte a traumi o se creano problemi estetici.

 

Paracetamolo: farmaco antipiretico che serve per abbassare la temperatura corporea. Non irrita e non lede la mucosa gastrica, ma ha pochi poteri antinfiammatori.

 

Paralisi acuta: paralisi flaccida ad inizio improvviso che si manifesti in un periodo di tempo compreso tra 4 e 75 giorni di un contatto, persistente anche dopo 60 giorni dal suo manifestarsi.

 

Parestesie: sensazioni anormali come formicolio e calore, che si manifestano senza uno stimolo specifico.

 

Peristalsi: insieme di movimenti determinati dai muscoli dell’addome, che servono a mantenere attivi i visceri addominali, come l’intestino,per favorire la progressione degli alimenti lungo il canale digerente e per favorire l’eliminazione delle feci.

 

PH: unità di misura del grado di acidità o alcalinità di una sostanza, i cui valori vanno da 0 a 14: Una sostanza o una parte dell’organismo sono neutri se il PH ha un valore di 7, al di sotto si parla di acido, al di sopra di alcalino o basico.

 

Piastrine: elementi del sangue che svolgono un ruolo fondamentale nei processi di coagulazione del sangue.

 

Pianto persistente: pianto inconsolabile e di alta o  inconsueta tonalità, che si prolunghi ininterrottamente per un periodo superiore alle 3 ore, durante il quale il bambino non si alimenta e non dorme.

 

Pirosi: sensazione di dolore e di bruciore localizzata alla “bocca dello stomaco”, è il sintomo tipico del reflusso gastroesofageo.

 

Pityriasis Versicolor: fungo che esercita un’azione inibitoria sulla pigmentazione L’agente causale della malattia è un lievito lipofilo e lipido-dipendente  (necessita di grassi per vivere).

 

Pitbull: categoria di cani esclusa dalla classificazione delle razze dalla Federazione cinologica internazionale, ottenuta dopo lunghi processi di incrocio , principalmente a scopo di combattimento.

 

Placebo: sostanze che non contengono nessun principio attivo, ma che hanno comunque effetto positivo se vengono presentate alla persona che le prende come efficaci nel curare un determinato disturbo.

 

Placenta: Organo tondeggiante e spugnoso, membrana che avvolge il feto, che ha in parte origine dai tessuti del feto stesso e in parte da quelli della madre e che permette uno scambio continuo tra i due.

 

Platisma: è un muscolo del mento che abbassa la cute del mento e il labro inferiore.

 

Poliomielite: malattia infettiva di origine virale caratterizzata dall’infiammazione della sostanza grigia del midollo spinale.

 

Polipi: estroflessioni, prolungamenti anomali, benigni della mucosa.

 

Polivalente: termine medico che può essere riferito ad un vaccino attivo contemporaneamente contro diversi tipi o sottotipi di virus o batteri.

 

Pollachiuria:  stimolo frequente a fare pipì che però non è sempre collegato a un aumento del volume di urina.

 

Potassio: minerale che, insieme al sodio e al calcio, mantiene normale il ritmo del cuore, regola l’equilibrio idrico e la conduzionne degli impulsi nervosi.

 

Prepuzio: parte superiore e mobile del manicotto di pelle che riveste il glande.

 

Pressione sanguigna: pressione che il sangue esercita sulle pareti delle arterie. Se alta, può favorire disturbi cardiocircolatori.

 

Principio attivo: componente del farmaco che ha un determinato effetto curativo.

 

Progesterone: ormone prodotto dalle ovaie e dalla placenta, che favorisce l’impianto dell’ovulo fecondato. E’ il principale responsabile delle modifiche che subisce l’endometrio nel corso di ogni ciclo. Il suo dosaggio è utile per stabilire l’avvenuta ovulazione.

 

Prolasso: cedimento di un organo, o di una parte di esso, che “scivola” e viene dislocato al di fuori della sede originale per effetto della gravità o del trascinamento da parte di materiale organico.

 

Prostata: ghiandola delle dimensioni di una noce che fa parte dell’apparato riproduttivo maschile, è situata davanti al retto, appena sotto la vescica, e circonda l’uretra.

 

Protoni: particelle dell’atomo dotate di carica positiva.

 

Pupilla: parte circolare situata al centro della parte colorata dell’occhio,m attraverso cui la luce può raggiungere la retina e permettere la visione.

 

Purine: sostanze complesse di origine proteica, a lento rilascio energetico.

 

R

 

Radicali liberi: molecole di scarto naturalmente presenti nell’organismo, molto aggressive nei confronti delle altre molecole, di cui favoriscono l’ossidazione (degenerazione).

 

Radioterapia: terapia impiegata nella cura dei tumori che utilizza le radiazioni.

 

Recettore: Struttura dell’organismo che ha il compito di ricevere determinati stimoli e di fornire e di fornire ad esso una particolare risposta.

 

Recidiva: ricaduta, nuova manifestazione di un disturbo apparentemente guarito o in via di guarigione.

 

Referto: relazione scritta sulle condizioni di salute di un malato o comunicazione scritta che contiene i risultati emersi da un esame diagnostico (radiografie, ecc…).

 

Residuo fisso: indica la quantità totale di minerali presenti in un litro d’acqua dopo l’evaporazione della medesima.

 

Resveratrolo: sostanza neuroprotettrice in grado di combattere la degenerazione delle cellule cerebrali e quindi di contrastare malattie come l’alzheimer e il parkinson. Il resveratrolo ha anche il merito di aumentare la concentrazione nelle cellule del mapchinase.

 

Retina: parte dell’occhio su cui si imprimono le immagini.

 

Retto: porzione di intestino, lunga circa 15 centimetri, compresa tra il colon sigmoideo e l’ano: E’ la più importante zona d’origine degli impulsi che controllano la defecazione.

 

Ricettori: strutture presenti sulla superficie delle cellule a cui si legano sostanze specifiche per trasmettere messaggi all’interno delle cellule.

 

Rinite allergica: infiammazione della mucosa del naso dovuta ad un’allergia a pollini, polvere, o altre sostanze.

 

Rinoplastica: è un intervento di chirurgia plastica che ha lo scopo di correggere anomalie estetiche e funzionali del naso.

 

Rooming –in: possibilità di tenere il bebè appena nato nella stessa stanza della mamma, in modo che questa possa  averlo vicino a sé fin dalle prime ore di vita.

 

Rotula: osso della parte anteriore del ginocchio inserito nel tendine comune del muscolo quadricipite femorale.

 

 

S

 

Sarcoma: tumore maligno dei tessuti molli caratterizzato dalla presenza di grosse cellule rotondeggianti, che colpisce soprattutto i tessuti connettivi.

 

Scafoide: osso del piede a forma di navicella.

 

Schizofrenia: Dicesi di importante malattia della mente che porta ad un progressivo deterioramento e a una dissociazione della personalità e che deve essere costantemente curata con i farmaci.

 

Shock anafilattico: reazione allergica che coinvolge tutto l’organismo e che porta a un improvviso abbassamento della pressione del sangue con rischi molto seri per la salute.

 

Sciatalgia: nevralgia che colpisce il nervo sciatico, provocando un dolore intenso cge si irradia dalla parte inferiore della schiena alla parte posteriore della coscia.

 

Scogliosi: deviazione laterale anomala di un tratto della colonna vertebrale.

 

Sclera: membrana fibrosa che riveste la parte posteriore dell’occhio.

 

Sclerodermia: malattia dei vasi sanguigni e del tessuto connettivo, ad andamento cronico. Si manifesta con alterazioni della pelle quale ispessimento, o con difficoltà di deglutizione, rigidità e debolezza muscolare, dolore alle articolazioni.

 

Sclerosi multipla: malattia caratterizzata dalla distruzione della mielina, il rivestimento dei nervi.

 

Sebo: prodotto delle ghiandole sebacee, ha la funzione di proteggere la pelle da agenti esterni e dall’eccessiva evaporazione.

 

Secrezione: naturale produzione di sostanze da parte di cellule o tessuti.

 

Serotonina: sostanza prodotta nel cervello e in altri tessuti, attiva su diverse funzioni come il sonno, l’aggressività, il comportamento alimentare e sessuale.

 

Sexual addiction: nome inglese con cui viene definita la dipendenza sessuale intesa come disturbo della sfera psichica.

 

Sieropositivo: persona nel cui sangue viene individuata la presenza del virus HIV, ma in cui non si sono ancora manifestati i sintomi dell’AIDS.

 

Sindrome dell’occhio pigro: un occhio si definisce pigro quando, a causa di problemi spesso non evidenti, invia al cervello immagini sfuocate, decentrate o comunque poco chiare che, se utilizzate, sarebbero solo di disturbo alla visione. Il cervello decide di sopprimere le immagini imprecise derivanti dall’occhio che ha dei problemi. Se nessuno si accorge di quello che sta accadendo, l’occhio che trasmette immagini imprecise, tra i 7 e gli 8 anni di età viene definitivamente messo da parte.

 

Sindrome di Guillain Barrè: paralisi flaccida ad inizio acuta, simmetrica, ascendente, rapidamente progressiva, con perdita di sensibilità periferica, in assenza di iperpiressia. L’esame del liquor evidenzia dissociazione albumino-citologica. L’associazione a vaccino è ritenuta certa o probabile in caso di Sindrome di Guillain Barrè insorta entro 60 giorni dalla somministrazione del vaccino.

 

Sindrome di Sjogroen: malattia che porta ad una ridotta secrezione di saliva e di lacrime.

 

Sinusite: infiammazione dei seni paranasali, le cavità che si trovano sopra le fosse nasali, nelle ossa del volto.

 

Sistema immunitario: insieme dei processi e delle reazioni che consentono all’organismo di difendersi dall’aggressione di virus e batteri e che comprende, tra l’altro, gli anticorpi.

 

Sistema linfatico: parte del sistema immunitario che comprende i linfonodi.

 

Sistema neurovegetativo: insieme di nervi che controlla molte delle attività involontarie degli organi, delle ghiandole e di altre parti del corpo.

 

Sistema nervoso periferico: parte del sistema nervoso che raccoglie gli impulsi provenienti dalle zone esterne e li invia al cervello.

 

Sistema vagale: Sistema coordinato del nervo vago, un nervo che svolge molte funzioni di cui alcune involontarie.

 

Sonda: strumento che si passa o si inserisce in varie parti del corpo per effettuare determinate analisi.

 

Spermatozoo: cellula sessuale maschile che penetra l’ovulo fecondandolo.

 

Spinning: simula, a tempo di musica, un percorso in bicicletta, alternando fasi di salita, di discesa e tratti sterrati.

 

Staminali: cellule, non specializzate, capaci di dar luogo a ogni altra cellula.

 

Stent: piccola rete metallica, inserita nelle vene parzialmente occluse, per facilitare il passaggio del sangue.

 

Stomia: intervento chirurgico che consiste nel collegamento di un organo cavo (stomaco, intestino) a un altro organo cavo o all’esterno se vi è un ostacolo anche temporaneo.

 

Stripping della safena: intervento, in day hospital, per asportare la safena (vena della gamba), in caso di vene varicose.

 

Strappo: forte stiramento delle fibre muscolari.

 

Studio epidemiologico: studio scientifico che indaga la diffusione di una specifica malattia all’interno di una popolazione o in un’area geografica

 

Surrene: ghiandola posta sopra ogni rene, che serve a produrre alcuni ormoni.

 

T

 

Tarassaco: meglio noto come “soffione o dente di leone”. Ha numerose proprietà, infatti è ricco di vitamine, sali minerali e carotenoidi. Nelle sue foglie vi sono alcuni fitosteroli, sostanze che lo rendono un buon antiossidante. Grazie al suo contenuto di inulina è adatto ai diabetici. Favorisce la digestione, aiuta il fegato, è un blando lassativo ed è anche un discreto diuretico. E’ ideale da consumare crudo nelle insalate oppure cotto nella zuppa di verdura.

 

Termoregolazione: funzione regolatrice degli scambi termici con l’ambiente.

 

Tigna: infezione micotica (comunemente chiamata “fungo”) causata da diverse specie di Tinea, che possono manifestarsi in diverse parti del corpo con chiazze di forma arrotondata , arrossate e pruriginose. Si propaga  con il contatto diretto con persone o animali infetti oppure attraverso il contatto con oggetti personali o indumenti.

 

Timo: organo del sistema linfatico sede di maturazione dei linfociti T.

 

Timpano: membrana dell’orecchio medio in cui vengono convogliati i suoni.

 

Tintura madre: rimedio ottenuto mettendo le erbe, in genere fresche, a macero in una soluzione di acqua e alcol.

 

Tiroide: ghiandola a “forma di farfalla”, situata alla base del collo, davanti alla trachea. E’ molto importante e regola la produzione di vari ormoni.

 

Tisana: rimedio ottenuto mettendo le erbe in acqua calda per tempi variabili. Si possono conservare al massimo per 12 ore.

 

Trasgenico: si dice di un organismo, vegetale o animale, che ha subito delle modifiche al suo patrimonio genetico.

 

Tricipiti: muscoli che occupano la parte posteriore del braccio.

 

Trombosi: formazione di un coagulo (trombo) all’interno di un vaso, che ne ostruisce la circolazione.

 

Tuba: condotto che collega le ovaie all’utero e che consente il passaggio dell’ovulo fecondato. Le tube sono due.

 

Tube di Fallopio: due condotti simmetrici lunghi da 10 a 14 cm, che collegano l’utero all’ovaio.

 

Tubercolosi: infezione batterica da Mycobacterium tubercolosis”, che colpisce molti organi fra i quali, più frequentemente, i polmoni. Essa necessita di appropriate e lunghe cure con antibiotici specifici.

 

Tubuli renali: formazioni cilindriche dei reni dove passa il liquido filtrato.

 

U

 

Ulcera: piccola piaga che si piò formare sulla cute o sulle mucose. di dimensioni variabili, difficile a cicatrizzarsi e che tende a cronicizzare, cioè tende ad estendersi in superficie e  a penetrare in profondità.

 

Ulcerazione: distruzione di un tessuto o di una sua parte, con perdita di sostanza fino alla formazione di un’ulcera, ovvero una forma di cratere con scarsa tendenza alla cicatrizzazione.

 

Uretere: canale che mette in comunicazione il rene con la vescica.

 

Uretra: condotto che consente il passaggio dell’urina e la sua espulsione dall’organismo.

 

Utero: organo muscolare cavo dell’apparato genitale femminile situato nell’addome, tra la vescica anteriormente, e il retto posteriormente. Ha la funzione di ospitare l’embrione durante la gravidanza.

 

Ultrasuoni: suoni non percepibili all’orecchio umano.

 

Uveite: infiammazione dell’uvea, una delle membrane dell’occhio.

 

V

 

Vaccinazioni: somministrazione di microrganismi uccisi o attenuati o di loro componenti col fine di stimolare il sistema naturale di difesa dell’organismo ricevente e proteggerlo dalle malattia causate da quei microrganismi.

 

Vaccino combinato: due o più vaccini contenuti nello stesso preparato da somministrare allo stesso momento (attualmente fino a sei). Sono sostanzialmente equivalenti per sicurezza ed efficacia ai vaccini in formulazione singola.

 

Vaccino polisaccaridico coniugato: vaccino composto da un polisaccaride (antigene "povero") legato chimicamente ad una proteina "carrier" (trasportatice) che rappresenta un antigene più efficace

 

Vaccino: prodotto somministrato per produrre immunità. I vaccini possono essere somministrati per iniezione (di solito sulla coscia, sulla spalla o sul gluteo), per bocca (liquido o compressa) o per aerosol.

 

Valvola mitrale: valvola posta tra l’atrio e il ventricolo sinistro del cuore.

 

Vasocostrizione: riduzione del calibro dei vasi sanguigni in seguito ad una contrazione della muscolatura delle loro pareti.

 

Vasodilatazione: aumento del calibro dei vasi sanguigni per il rilasciamento del tono muscolare vasale sotto l’azione del sistema nervoso e di alcuni medicamenti.

 

Ventricoli: sono le due cavità inferiori del cuore.

 

Vertebre: segmenti ossei che costituiscono la colonna.

 

Videocapillaroscopia: esame diagnostico dei vasi capillari cutanei a livello delle unghie (vallo periungueale) effettuato mediante sonda ottica munita di telecamera e microscopio e collegata al monitor di un computer.

 

Virulenza: grado di patogenicità di un agente infettivo. Si misura in base alla capacità dell’agente di invadere e danneggiare i tessuti dell’organismo infettato.

 

Virus: un microrganismo che per crescere e riprodursi deve inserirsi in una cellula vivente. I virus causano molti tipi di malattia; per esempio la poliomielite, la sindrome da immunodeficienza acquisita, o AIDS, etc. Gli antibiotici, destinati a combattere i batteri, sono inefficaci verso le infezioni da virus.

E’ microrganismo “parassita” che si riproduce nelle cellule ospiti infettandole. Possono provocare un’infezione all’organismo. Non sono in grado di riprodursi da soli e, quindi, possono farlo solo invadendo le cellule viventi - umane o animali- del loro “ospite”. Sono estremamente piccoli (molto più dei batteri), sono visibili solo al microscopio elettronico e, per questo, più difficili da individuare.

 

Visceri: il contenuto dell’addome.

 

Vitamina c: previene i processi infiammatori e sembra favorire l’assorbimento intestinale di molti sali minerali, tra cui il ferro.

 

 

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