Il CONDAV - Carrozzella intelligente per disabili



CARROZZELLA INTELLIGENTE PER DISABILI

 

Arriva la carrozzina intelligente, che aiuterà le persone colpite da Alzheimer o da altre disabilità. E in Italia, purtroppo, non sono in poche: 800 mila, con 150 mila diagnosi l’anno. Per ora si tratta solo di un prototipo, ma il nuovo strumento ha già riscosso grande consenso. Costato 130 mila euro, il veicolo a rotelle è stato sperimentato con successo in una passeggiata di prova all’Irccs Santa Lucia di Roma, durante il XV Congresso nazionale della Società italiana di neurogeriatria (Sineg). La carrozzina è stata inventata dal team del presidente della Sineg, Carlo Caltagirone, insieme agli esperti di intelligenza artificiale, diretti dall'ingegnere Ulisses Cortes dell'università Politecnica de Catalunya (Upc) di Barcellona, in Spagna. Ma come funziona?

Con l’aiuto di un software speciale, il mezzo “legge il pensiero” del paziente: ne interpreta le intenzioni e ne corregge gli errori di guida che potrebbero portarlo ad imboccare una rampa di scale o scontrarsi contro un ostacolo. Insomma, lo protegge dai pericoli. Questa carrozzina si presenta come una normale sedia a rotelle elettrica, ma è dotata di apparecchiature che permettono la correzione della macchina agli errori dell'utente e la guida a distanza da parte dei medici.

Le strumentazioni hanno uno scopo riabilitativo e forniscono ai medici tutti i tracciati dell'interazione tra utente e veicolo permettendo a neurologi e geriatri di analizzare la durata dei momenti di lucidità dei pazienti per valutarne i miglioramenti. Il prototipo, in questa prima versione, è dotato di un sistema di Gps che permette di sapere in ogni momento dove ci si trova. In un primo momento le applicazioni di questa tecnologia saranno interne agli ospedali, ma in futuro non è difficile immaginarne un uso anche esterno.

 

2 febbraio 2006